Una storia unica, quella di Ferrari Giovanni Industria Casearia, raccontata in una modalità altrettanto particolare, ovvero attraverso la realizzazione di un libro di foto d'arte, FERRARI GIOVANNI INDUSTRIA CASEARIA 200 ANNI. L'opera è stata presentata da Laura Ferrari (Presidente) e Massimo Estrinelli (Managing Director) giovedì 25 maggio in occasione dell'evento ospitato a Palazzo San Cristoforo, sede della Provincia di Lodi, cui hanno preso parte anche l'artista fotografo Carlo Valsecchi, che ha firmato gli scatti, Angelo Pannofino, che ne ha curato i testi, Assolombarda e alcune rappresentanze istituzionali.
Un racconto, quello del libro artistico, che si sviluppa attraverso la valorizzazione degli impianti industriali, con la realizzazione da parte dell'artista di 36 scatti, rigorosamente in analogico, che permettono di osservare il mondo industriale e impiantistico: vere e proprie opere che fanno immergere lo spettatore nella tecnologia che ogni giorno permette di portare in tavola prodotti di alta qualità.
Il libro, edito da Dario Cimorelli, si arricchisce anche di un racconto, suddiviso in 11 capitoli, scritto dal giornalista e scrittore Angelo Pannofino, che ha raccolto le testimonianze della famiglia, di collaboratori e di figure vicine all'azienda famiglia, per raccontarne il percorso. Un racconto che svela la natura visionaria dell'imprenditore Giovanni Ferrari attraverso le grandi intuizioni di mercato, per aver colto le potenzialità della grande distribuzione ai suoi albori in Italia nei primi anni '60 offrendo una gamma ampia di formaggi preconfezionati adatti alla vendita sullo scaffale a libero servizio e successivamente, negli anni '80, per l'ideazione di Gran Mix, primo formaggio grattugiato fresco ad approdare sulle tavole degli italiani.